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ApprofondisciGuida sulle diverse declinazioni dei nebulizzatori
Il climatizzatore è per definizione una apparecchiatura o macchina termica che interviene modificando in modo automatico le condizioni di temperatura ed umidità ambiente. In genere esso è riferito agli spazi chiusi e delimitati quali abitazioni, uffici, locali o anche l’abitacolo delle autovetture. A seconda del contesto in cui il climatizzatore deve operare, relativamente a differenze di temperatura estiva od invernale, degli spazi disponibili per il suo inserimento ed impiego, si possono trovare molteplici tipologie con sostanziali differenze tecnologiche e di varia complessità.
Un impianto di climatizzazione tradizionale consta di una unità composta da un compressore che ha la funzione di comprimere o dilatare un gas specifico per tale impiego e due scambiatori per permettere la continuità del ciclo di scambio. La differenza di temperatura prodotta sia essa inferiore o superiore di quella circostante, produrrà uno scambio termico che modificherà la temperatura. In ragione di come avviene lo scambio termico possiamo distinguere impianti di climatizzazione con scambio ad aria, ad acqua o ad altri fluidi con differenti capacità e range di scambio. In genere tutte queste tipologie però sono destinate ad uso interno; esistono invece i climatizzatori esterni?
L’aria condizionata è risaputo, funziona unicamente in ambienti chiusi ove sia determinabile il condizionamento di un volume specifico di aria e con un valore calcolabile di energia termica da scambiare. Per gli ambienti esterni o nelle industrie, non esiste aria condizionata per esterni nel senso tradizionale dl termine, od in rari casi si può fare con un enorme dispendio di costi ed energia. Per variare quindi le temperature in tali condizioni si può ricorrere al condizionamento adiabatico, ovvero ad esempio, sfruttando il cambio di stato dell’acqua, senza che vi sia una variazione di energia si riesce a modificare la condizione ambientale. Il passaggio dell’acqua dallo stato liquido a quello gassoso richiede energia, presente sotto forma di calore. L’acqua evaporando sottrae calore dall’ambiente, producendo così un raffreddamento ed al contempo un aumento dell’umidità relativa. Ecco che un vaporizzatore acqua può essere inteso come una forma particolare di condizionatore per esterni
La nebulizzazione possiamo anche intenderla come un fresco naturale, visto che semplicemente facendo evaporare l’acqua attuiamo il medesimo processo che tramite la sudorazione attua la termoregolazione del nostro corpo. In sostanza non viene immesso del fresco, ma sottratto il calore. Il fresco "artificiale" viene invece attuato con uno scambio termico forzato con la pressione applicata ad un gas tramite un dispositivo
Il climatizzatore ad acqua è forse quindi un termine immediatamente improprio ma in fondo non del tutto. Il meccanismo è una macchina che comprime la sola acqua e che nebulizzandola produce una variazione termica in ambiente. Così il vaporizzatore da giardino entra a fare parte del mondo della climatizzazione visto che è in fondo anch’esso un semplice climatizzatore
Si può anche cadere in errore quando si sente parlare di climatizzatori ad acqua perché nella pratica più diffusa esso è il termine che individua i climatizzatori che effettuano lo scambio termico con una batteria che viene raffreddata dal passaggio dell’acqua. Ma nelle tubazioni scorre sempre del gas di varia composizione. Quindi per definire in modo meno equivocabile un sistema adiabatico evaporativo, sarà sempre bene chiamarlo nebulizzatore adiabatico lasciando il termine climatizzatore al suo più tradizionale impiego, anche e in fondo si tratta pur sempre di una climatizzazione adiabatica
Le soluzioni per i condizionatori esterni, o meglio i nebulizzatori adiabatici, sono basate sull’impiego di un compressore che distribuisce acqua ad elevata pressione, oltre 70bar. La nebulizzazione avviene tramite gli ugelli nebulizzatori e la distribuzione del vapore freddo può avvenire in modo diretto per caduta nella zona limitrofa gli ugelli, oppure per diffusione grazie al supporto di ventilazione. In tal modo si accentua l’effetto ed il beneficio. Così potremo raffrescare ambienti di lavoro, commerciali, privati o di produzione industriale. Per maggiori dettagli vi invitiamo a contattarci.
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