La zanzara: una piaga estiva

Piaga estiva e non solo verrebbe da dire. La zanzara ormai turba le nostre serate all'aperto ed i nostri risvegli mattutini, ben oltre gli orari del sonno Tra i vari tipi di zanzare si nota in particolare la zanzara tigre (aedes albopictus), giunta in Europa sin dagli anni '90. Portata involontariamente nei carichi di pneumatici provenienti dai paesi asiatici, è ora diffusissima in tutta Italia Contrariamente alle zanzare tradizionali, la zanzara tigre si riproduce anche in ambienti asciutti e richiede per la deposizione quantità d'acqua minime. Essa è presente nei piccoli ristagni idrici come nei sottovasi, nei tombini o nei depositi d'acqua per abbeveraggio

Il ciclo vitale la vede attiva quasi per l'intero anno solare, con un risveglio ai primi tepori primaverili e sino ad autunno inoltrato. Per queste sue caratteristiche la zanzara tigre si diffonde in ambiti urbani più che nelle aree rurali. Si infestano le città più che le campagne, aree nelle quali è invece presente la zanzara autoctona, meno pervicace

Ad oggi sono presenti sul mercato numerose soluzioni. Oltre alla disinfestazione periodica da parte delle autorità competenti, ci si deve anche difendere nel proprio ambito. Volendo evitare o ridurre l'impiego di prodotti chimici, siano essi da dissipare nell'aria o da spalmare su parti del nostro corpo, quando si vive all'esterno si può ricorrere ad un efficace sistema insettifugo: la nebulizzazione dell'acqua I nebulizzatori ad alta pressione sono sistemi che impiegano modeste quantità d'acqua della rete, per creare grazie ad una pompa per alte pressioni, un sottilissima nebbia fredda che evapora istantaneamente. Si ottiene così un duplice effetto: allontare le zanzare e raffrescare l'ambiente esterno

È presto detto: la densità dell'aria molto superiore è ricca di molecole di acqua che disturbano il volo degli insetti. Le temperature meno elevate sono a loro meno gradite. Infine in presenza di un flusso d'aria gli insetti non riescono a volare governando nella loro direzione. Il risultato è che utilizzando dei ventilatori con ugelli nebulizzatori, si ottiene un effetto antizanzare. Ne hanno ottimo beneficio dehor come terrazze, gazebo, plateatici dei locali pubblici e giardini privati L'effetto è facilmente osservabile se, trovandoci in un locale con spazio all'aperto servito dai nebulizzatori, potremo vedere che le zanzare pungeranno solo al di fuori della superficie interessata dalla nebulizzazione

L'impiego dei nebulizzatori è ideale in particolare per ambienti esterni dove le persone stazionano per tempi prolungati. Disponendo una centralina di pressurizzazione e due corpi ventilanti, è possibile liberare dalla loro presenza uno spazio di circa 100mq. In estate le zanzare "colpiscono" in particolare nelle ore più fresche della giornata, quindi appena dopo il tramonto del sole e nelle prime ore del mattino. Con un sistema di nebulizzazione gli utenti possono trascorrere serenamente il loro tempo, con maggior soddisfazione. Questo è un valido sistema per albergatori e ristoratori delle aree urbane e rivierasche della nostra penisola